Positano Premia la Danza 2019 incorona Vadim Muntagirov a Svetlana Zakharova

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Il 6 e il 7 settembre 2019 Positano e la sua spiaggia grande vedranno la 47ª Edizione del premio Positano Premia la Danza – Léonide Massine, che si avvale, per il quinto anno,  della direzione artistica di Laura Valente.
Nel solco della continuità anche la composizione della  giuria che come per i le precedenti edizioni è guidata da Alfio Agostini, consulente artistico della manifestazione e  direttore della rivista BALLET2000. Gli altri giurati sono Valeria Crippa (Corriere della Sera), Leonetta Bentivoglio (La Repubblica), Gerald Dowler (The Financial Times/Dancing Times), Jean Pierre Pastori (La Tribune/Fondazione Béjart), Roger Salas (El País) e, naturalmente, il direttore artistico Laura Valente, che, insieme con Nina Loory, direttore artistico del Prix Benois di Mosca, assegna il premio Massine/Benois Mosca/Positano, quest’anno assegnato al ballerino russo Vadim Muntagirov,  principal del Royal Ballet, già insignito nel 2013 del  Benois de la danse,  le sue collaborazioni spaziano dal Mariinskij all’American Ballet Theater solo per citarne alcuni.
Nel solco delle collaborazioni storiche si rinnova anche quest’anno con il Teatro di San Carlo di Napoli in particolare con il Museo e Archivio Storico della Fondazione Teatro di San Carlo, per la gentile concessione del bozzetto di scena di Paolo Ricci realizzato per il balletto PETRUSHKA che è il simbolo della manifestazione.
Ha affermato il sindaco di Positano Michele De Lucia: «Salutiamo una edizione straordinaria del Premio Massine che accoglie e rende omaggio a due divi della danza mondiale come Nacho Duato e Svetlana Zakharova, e non solo, presentando un programma di altissimo livello qualitativo. Ancora una volta, nella splendida estate 2019, Positano si è confermata tra le mete più prestigiose del turismo internazionale. Già dallo scorso anno la nostra offerta si è arricchita con l’apertura al pubblico di un sito archeologico che il mondo ci invidia: la splendida Villa Romana, che insieme alla Spiaggia Grande è divenuta una delle sedi del Premio in un dialogo costante tra danza e archeologia, due elementi che raccontano la nostra storia e la nostra identità. Da Léonide Massine, ispiratore del premio, a Rudolf Nureyev, i cui luoghi dell’anima furono l’Isola dei Galli e Positano, una storia millenaria racconta a fascinazione di un territorio che ha ispirato geni immortali dell’arte coreutica»
Positano Premia la danza – Léonide Massine è un progetto organizzato dal Comune di Positano, co-finanziato dalla Regione Campania, con i fondi a valere sul “Programma Operativo Complementare” (POC) Campania 2014-2020 e ancora il sindaco aggiunge: «Il 7 settembre la Spiaggia Grande sarà ancora una volta palcoscenico naturale di artisti provenienti da tutto il mondo. Sono particolarmente orgoglioso della rete di sistema creata negli ultimi anni, che ha messo in relazione i premi di danza internazionali più prestigiosi, che ha dato ai giovani delle opportunità con il progetto Winter&Young e che ha finalmente proiettato Positano in un futuro di bellezza non solo paesaggistica ma anche culturale nel senso più ampio del termine».
Due le stelle che saranno premiate nel Gala sulla Spiaggia Grande alle 21 di Sabato 7 settembre: Nacho Duato con il Premio alla Carriera e Svetlana Zakharova come Danzatrice dell’anno.
Accanto alla premiazione di un grande coreografo e di una superba interprete non poteva mancare il Premio per l’alta formazione della danza a Gilbert Raymond Mayer, già maestro di balletto del corpo di ballo e della scuola dell’Opéra di Parigi, insignito cavaliere dell’Ordre national de la Légion d’honneur, rappresentante della scuola francese nel mondo e alla sua formazione si sono forgiati i più talentuosi danzatori della nostra epoca.
Mayer è responsabile di “Culturesfrance” (Ministero degli Affari Esteri) per la promozione della danza classica nel mondo. Personaggio eclettico e di assoluta autorevolezza, Meyer è membro della giuria delle principali competizioni internazionali, coreografo, direttore artistico, storico e teorico della danza, autore di dischi educativi, è stato anche produttore della televisione francese.
I danzatori premiati della 47ª Edizione sono Marlen Fuerte – Solista dell’Opera di Nizza e  del Víctor Ullate Ballet; Sara Fernández López – ballerina solista presso la Compañia Nacional de Danza; Erez Ilan – ballerino solista presso la Compañia Nacional de Danza; Camilla Mazzi ballerina del Mariinsky Ballet; Ramanbek Beishenaliev – ballerino del Mariinsky Ballet; Mattia Semperboni – ballerino del Teatro alla Scala; Salvatore Manzo – ballerino del Teatro di San Carlo;  Francesco Mura – ballerino dell’Opéra national de Paris; Bianca Scudamore – ballerina dell’Opéra national de Paris; Luna Cenere – danzatrice e coreografa.
Il
Premio speciale “Luca Vespoli” 2019 del Comune di Positano va a Paolo Giulierini per la gestione ‘performativa’ del Museo Archeologico Nazionale di Napoli divenuto con la sua direzione un autentico hub culturale”, tra i simboli legati alla danza nella nuova sezione Magna Grecia le lastre delle Danzatrici di Ruvo.
Anche quest’anno si conferma il legame del prestigioso premio con l’archeologia e con la valorizzazione dello splendido sito della Villa Romana e quindi del MAR – Museo Archeologico Romano Santa Maria Assunta che ospiterà il 6 settembre alla 18 la conferenza stampa di inaugurazione e l’incontro con gli artisti premiati, e subito dopo alla Pinacoteca Comunale di Positano in una mostra saranno illustrati i particolari della Villa Romana.
Nei luoghi della Villa Romana il giorno seguente alle 18.00 avverrà la presentazione del video-ritratto “Coffee with Pina” della regista e artista israeliana Lee Yanoor curata da Leonetta Bentivoglio, giornalista di Repubblica, amica personale e biografa di Pina Bausch, che ricorda la grande coreografa tedesca a dieci anni dalla scomparsa.

Tonia Barone

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