“Da cosa nasce cosa”, esordio alla regia per Gino Rivieccio

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Presentato al Teatro Acacia di Napoli il 10/9/2025, “Da cosa nasce cosa”, è il debutto dietro la macchina da presa di Gino Rivieccio. Alla première, accolta con entusiasmo dal pubblico, sono intervenuti Rivieccio e alcune attrici del cast. Intervistato da Pierluigi Ferrillo, il celebre attore, volto amato di tv e teatro, racconta, senza spoilerare troppo, la sua regia e la sceneggiatura, scritta a sei mani con Gustavo Verde e con la moglie, Gustavo Verde. Il film, una produzione indipendente Antracine, firmata dai produttori Eduardo Angeloni e Simona Cisale, è un progetto indipendente realizzato senza finanziamenti pubblici. La distribuzione del film è curata dalla Volcano Pictures di Nicola Grispello. Unico film italiano in concorso al Festival internazionale del cinema di Pompei, diretto da Enrico Vanzina, viene ora presentato in tutta Italia.

Il plot

Il film racconta la storia di una famiglia proprietaria di un caseificio. Antonio Schiattaro è un imprenditore della provincia di Caserta. Uomo d’altri tempi, legato alle sue radici, geloso delle sue due figlie, Bianca e Gina, sembra un concentrato di pregiudizi. In realtà, con garbata ironia e gustose battute, la pellicola smonta i luoghi comuni per far trionfare la famiglia, l’amicizia, i legami veri, la convivenza possibile tra culture, appartenenze geografiche e generazioni diverse. La figlia più piccola dell’imprenditore si innamora di Albert, altoatesino. Il viaggio di Antonio da Villa Literno a Merano cambierà per sempre la sua vita e quella dei suoi cari.

La locandina del film

Il cast

Il cast è composto di bravissimi e affiatati attori, tutti perfettamente in parte: Susy Del Giudice, Maria Sole Pollio, Antonella Morea, Anna Gaia Sole, Salvatore Lioniello, Mery Esposito, Lello Pirone, Giuseppe Sannino, Gigi Attrice, Alessandra Ierse, Tilde De Spirito, Gianni Ferreri, Pauli Nauli, con la speciale presenza di Maurizio Mattioli.

Rivieccio

“Abbiamo girato a Villa Literno e Castel Volturno, oltre che a Merano, valorizzando territori troppo spesso raccontati solo per la cronaca nera. Ho voluto fare un film sulla famiglia, sulla tolleranza e sulla forza degli affetti veri, smontando, con ironia, i pregiudizi su culture e identità diverse. In “Da cosa nasce cosa” si ride, si sorride, ci si commuove anche. Con un cast di attori eccellenti

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