Alla Feltrinelli di piazza de’ Martiri, Napoli, il 9 luglio 2025 è stata presentata la Stagione 2025/2026 di Galleria Toledo, Teatro Stabile d’Innovazione, diretto da Laura Angiulli. Da tanti anni il teatro di via Concezione a Montecalvario, che vede tra i fondatori Rosario Squillace, punta sulla ricerca e sulla sperimentazione, con cartelloni di assoluta qualità che fondono classici e novità, sulla produzione che valorizza compagnie di avanguardia. “Quest’anno saremo costretti a lavorare ai margini della regolarità” – spiega Angiulli – visto che la burocrazia cancella la parola ‘ricerca’ costringendo a tagliare ulteriormente i fondi, l’ospitalità, snaturando un teatro che, invece, è resiliente e fedele alla propria vocazione.
I progetti speciali
Tanto spazio alle avanguardie con 35 spettacoli in cartellone e tre eventi speciali. Con Laura Angiulli presenta il programma la co-direttrice artistica Giulia C. Renzi. Interviene il grande team del teatro, con Alessandra D’Elia, Lavinia D’Elia, Anna Fiorile, Silvia Migliozzi, tante donne, con Rosario Squillace e Cesare Accetta.
Tre sono i progetti speciali: le nuove generazioni, con “Cantiere under 35”, a cura di Giulia C. Renzi. Il “Progetto Beckett”, a cura di Laura Angiulli e Gabriele Frasca. Frasca sottolinea come Beckett sia, in tutta Europa, l’autore più rappresentato dopo Shakespeare. Stranamente non in Italia, paese che l’autore di “Aspettando Godot” invece amava tanto, così come l’idioma, studiato con Bianca, figlia del grande musicista Michele Esposito.
Terzo progetto, l’ “Osservatorio Bardefè”, dedicato a Tata Barbalato, a cura di Lorenza Pensato, Giulia C. Renzi e Marco Mario de Notaris.

Laura Angiulli
Il programma
Dopo i primi due incontri con “Osservatorio Bardefè”, la stagione taglia il nastro il 26 settembre 2025, con “C’era una volta un fiume”, drammaturgia e regia di Alina Narciso, con Alessandra Borgia. Ad ottobre in scena “Salvami, mostro”, una produzione Teatri di Vita, scritto, diretto e interpretato da Lorenzo Balducci e, per “Osservatorio Bardefè”, Marco Mario de Notaris presenta “La favola della pace”. A novembre un’altra novità, “Suonala ancora Sam! Marcido in Beckett’s love”, di Marco Isidori; “Middlesex”, a cura di Motus 2015. A dicembre saranno in scena “Soprattutto l’anguria”, drammaturgia e regia di Armando Pirozzi, con Michelangelo Dalisi e Diego Sepe e “Beati Voi che pensate al successo noi soli pensiamo alla morte e al sesso”, una produzione Gruppo della Creta / Fattore K, per la regia di Alessandro Di Murro.
Tre le produzioni di Galleria Toledo: a novembre “Aspettando Godot”, da Beckett; a gennaio/febbraio 2026 il ritorno de “La Tempesta”, da Shakespeare, drammaturgia e regia di Laura Angiulli, con Paolo Aguzzi, Alessandra D’Elia e Gennaro Di Colandrea; a marzo “Lessico Napoletano”. Tutti e tre gli spettacoli sono diretti da Laura Angiulli, con le immaginifiche scene di Rosario Squillace e il disegno luci di Cesare Accetta. Nel mese di gennaio E Production / “Fanny & Alexander” con Marco Cavalcoli, a gennaio, porta in scena “Him”, drammaturgia di Chiara Lagani, regia di Luigi Noah De Angelis. Ad aprile “Non sentire il male” è lo spettacolo di e con Elena Bucci che si confronta con Eleonora Duse.
E ancora “Elogio della vita a rovescio”, liberamente ispirato all’opera di Han Kang con Giulia Scotti, regia di Daria Deflorian; “Caccia ‘l Drago”, di e con Daniele Timpano, “Edipo Re”, diretto e interpretato da Enrica Sangiovanni e Gianluca Guidotti. A maggio il Cantiere under 35 aprirà con “L’idiota: circo di voci per attore solo” di e con Valerio Pietrovita, Galleria Toledo Produzione, Archètipo | Teatro comunale di Antella, in collaborazione con Le belle bandiere.
Fondamentale il lavoro di Galleria Toledo con le scuole, in primis licei e Università. “Non facciamo un teatro per i ragazzi – spiega Angiulli – ma un gran teatro che vedono i giovani”.
E ancora vi saranno, nel corso della stagione, eventi musicali e incontri laboratoriali con date da confermare.
Doppio Sogno
Dall’8 al 24 luglio 2025 si tengono gli incontri di cinema a Villa Pignatelli, storica sede dell’attesa rassegna a cura di Galleria Toledo. Prima delle proiezioni, dibattiti e interventi di critici ed esperti.
(ph. Maresa Galli)