A Caorle mostra “Surrealismo e Fantastico – The infinite madness of dream”

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Se le arti visive sono soltanto una delle componenti della costellazione surrealista, è innegabile che il movimento Surrealista nella pittura, con le sue opere d’arte così inedite e di rottura, abbia lasciato un segno indelebile nell’immaginario collettivo, influenzando notevolmente tutta l’arte successiva del ‘900.
La mostra che si inaugura il 5 aprile 2025 presso il Centro Culturale Bafile di Caorle (Venezia) “Surrealismo e Fantastico – The infinite madness of dreams” è un’occasione per ripercorrere una produzione di oltre 60 opere d’arte, concesse in via esclusiva da collezionisti privati italiani, che testimoniano di un’espressione artistica affidata al libero gioco della fantasia, che va oltre una data ricetta estetica oppure un particolare cliché figurativo, spaziando liberamente tra magia, mistero ed inconscio. La mostra, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Caorle e curata da Matteo Vanzan, storico dell’arte e direttore artistico di MV Arte, in collaborazione con il Museo MACA di Anagni (Frosinone) e con l’Archivio Antonio Del Donno, potrà essere visitata fino al 31 agosto.
Sarà un’imperdibile occasione per avere un’idea di come l’ultima delle avanguardie storiche abbia influenzato tutta l’arte successiva del ‘900, partendo dalle influenze culturali di una nascente psicanalisi che André Breton cercherà di divulgare anche negli ambienti della pittura, con le le scoperte di Sigmund Freud che entreranno dirompenti nelle sperimentazioni artistiche e le esigenze estetiche passeranno in secondo ordine, dal momento che primeggia la volontà dell’artista di esprimere, in maniera autentica, i propri sogni e desideri, ma anche una propria visione del mondo.
In esposizione si potranno ammirare opere di Max Ernst, Leonor Fini, Maurice Henry, Max Herold, ma anche di Salvador Dalì con riferimento a quelle esposte nella storica mostra “Dalì” tenutasi a Tokyo nel 1964, a New York nel 1965 e a Ginevra nel 1970, ed ancora di Wilfredo Lam, André Masson, Roberto Sebastian Matta, Joan Mirò, Graham Vivian Sutherland, Roland Topor.
Sarà presente anche una stretta selezione di artisti italiani, partendo da Giorgio De Chirico padre della Metafisica, passando per le opere di Giuseppe Sciolli, braccio destro di Giò Ponti e indiscusso protagonista del gusto Déco dal 1927 al 1939, per arrivare a Francesco Clemente, Fabrizio Clerici, Enzo Cucchi, Antonio Del Donno, Sante Monachesi, Colombotto Rosso, Luigi Zuccheri ed ai giorni nostri con Giacomo Barboni, Gianni Mantovani, Naby ed Elena Prosdocimo.
Il polo culturale Bafile, che nel 2023 ha promosso una mostra dedicata a Warhol e alla pop art e nel 2024 ha ospitato i più grandi esponenti della street art, diventa in tal modo sempre più un punto di riferimento per eventi artistici di peso, così il Vicesindaco ed Assessore alla Cultura del Comune di Caorle Luca Antelmo «Questi eventi non solo arricchiscono la nostra offerta culturale, ma contribuiscono anche a rendere Caorle una meta attrattiva per turisti e visitatori che sempre più ci identificano non solo come una località balneare, ma come una Città d’arte».
Il curatore della mostra Matteo Vanzan, a sua volta, ben chiarisce il senso del progetto «non si vuole porre come esposizione di sviluppo storico, ma più spiccatamente tematico e concettuale virando l’indagine culturale ad un mondo spirituale che ci riporti all’infanzia, alla magia e al mondo, spesso ipnotico, dei sogni».
Non resta quindi che incamminarsi lungo questo affascinante percorso espositivo, consapevoli del potere dei pensieri inconsci trasformati in immagini simboliche da artisti pronti a sperimentazioni audaci e nuove libere associazioni, eseguite senza alcuna censura di carattere etico ed estetico.
La ricchezza espositiva consentirà di cogliere le prospettive sul rapporto tra arte, coscienza e inconscio che hanno segnato il Novecento di tante nuove possibilità espressive, di rottura con il passato, ma segno di una capacità di sperimentazione che è ancora oggi riferimento prezioso per gli artisti contemporanei.

Orari
5 aprile – 30 aprile 2025: Tutti i giorni 10:00-13:00 e 14:00-17:00
1 maggio- 31 maggio 2025: Tutti i giorni 10:00-13:00 e 15:00-18:00
1 giugno – 31 agosto 2025 Orario: Tutti i giorni 10:00-13:00 e 19:00-22:00
La biglietteria chiude 30 minuti prima dell’orario di chiusura indicato.
Biglietto d’ingesso Intero Euro 10,00 Ridotto Euro 5,00 (over 65, insegnanti, gruppi di minimo 10 persone, studenti universitari) Residenti Euro 6,00 Gratuito Under 18, portatori di handicap e loro accompagnatori, giornalisti con regolare tesserino
Informazioni e contatti su: www.Caorle.Eu e www.mvarte.it
Marisa Paladino

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