Annunciata la 73° edizione del Ravello Festival 2025

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Mercoledì 30 aprile 2025 a NapoliPalazzo Santa Lucia in conferenza stampa è stata presentata la 73ª edizione del Ravello Festival, appuntamento tra i più prestigiosi del panorama musicale e culturale italiano, apprezzato e conosciuto anche a livello internazionale.
Presenti all’incontro Alessio Vlad, Presidente della Fondazione Ravello, Lorenzo Lentini, Presidente del Consiglio di Indirizzo, Vincenzo Napoli, Presidente della Provincia di Salerno, Paolo Vuilleumier, Sindaco di Ravello, e Lucio Gregoretti, nuovo Direttore artistico del Festival, al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è stata infine riservata la chiusura.
Grandi orchestre e solisti d’eccezione si alterneranno sul Belvedere di Villa Rufolo tra il 6 luglio ed il 25 agosto, con la grande musica che riecheggerà intorno allo splendido giardino della villa, noto anche come Giardino dell’Anima, che ispirò il compositore tedesco Richard Wagner, arrivato a Ravello nel maggio 1880, al punto da ambientarvi il magico giardino di Klingsor quale scenografia del suo Parsifal. Sarà una grande festa della musica classica e sinfonica ma anche della musica barocca, con aperture alle colonne sonore ed al jazz, presenti orchestre prestigiose  quali l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Filarmonica della Scala e la Royal Philharmonic Orchestra, con solisti e direzioni eccellenti, tra cui Daniel Harding, Yuja Wang, Myung-Whun Chung, Stefano Bollani, Kent Nagano e Michael Spyres, ma anche giovani in ascesa e collaborazioni con le istituzioni musicali campane. Veniamo ora al programma, l’avvio con il concerto di apertura è per domenica 6 luglio (ore 20) con un’esclusiva per l’Italia, sul palco l’orchestra Le Cercle de l’Harmonie diretta da Jérémie Rhorer proporrà il preludio da Parsifal e l’ouverture da Tannhäuser, in omaggio a Wagner, quindi la Symphonie fantastique di Hector Berlioz.
A seguire, ancora in esclusiva per l’Italia, venerdì 11 luglio (ore 20) un atteso ritorno con il coro statunitense di voci bianche le Uniting Voices Chicago dirette da Josephine Lee, espressione di un’organizzazione musicale no-profit che dal 1956 insegna l’educazione musicale a migliaia di ragazzi dai 6 ai 18 anni, provenienti dalle tante scuola della stessa Chicago, dando loro l’opportunità di formarsi musicalmente ed esibirsi in ogni parte del mondo.
L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è di scena sabato 12 luglio (ore 20) con il suo nuovo direttore Daniel Harding per eseguire brani di Gustav Mahler, Johannes Brahms e ancora Wagner, mentre  domenica 13 luglio (ore 21) la Mahler Chamber Orchestra con la celebre pianista Yuja Wang impegnata anche come direttrice dell’ensemble, proporranno pezzi di Stravinskij, Beethoven, Čajkovskij e Kapustin. Il Quarto Concerto per pianoforte di Beethoven e la Quarta Sinfonia di Brahms sono in programma sabato 19 luglio (ore 20) quando la scena sarà tutta per la Filarmonica della Scala diretta da Myung-Whun Chung e per il giovane solista giapponese Mao Fujita, mentre domenica 20 luglio (ore 20) protagonista sarà il pianista Filippo Gorini che ritorna a Ravello con un programma di musiche di György Kurtág, Robert Schumann e Franz Schubert.
Venerdì 25 luglio (ore 20) ancora un omaggio a Richard Wagner dalla SWR Symphonie Orchester di Stoccarda diretta da Robert Treviño che eseguirà Der Ring ohne Worte cioè la famosa tetralogia l’Anello del Nibelungo nella versione “montata” senza i testi cantati nel 1987 da Lorin Maazel, una sequenza musicale che offrirà al pubblico la possibilità di un’immersione nel mondo armonico e timbrico del grande compositore tedesco. Nell’ultimo evento del mese di luglio, in calendario per giovedì 31 luglio (ore 21,30), il jazz ed altre musiche contemporanee sono proposte da tre pianisti molto amati dal pubblico Stefano Bollani, Dado Moroni e Danilo Rea con il concerto dedicato a Oscar Peterson nel centenario della nascita mentre venerdì 1° agosto (ore 21.30) la cantante Roberta Gambarini con il trombettista Giovanni Amato e la Salerno Jazz Orchestra dedicheranno il loro concerto alla grande Ella Fitzgerald. In agosto l’attesissimo Concerto all’alba in programma lunedì 11 agosto alle ore 5.15 vedrà sul palco l’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno diretta da Giuseppe Mengoli che eseguirà l’ouverture dall’Olandese volante di Wagner, la Suite n. 1 delle musiche di scena per Peer Gynt di Edvard Grieg e la Quarta Sinfonia di Pëtr Il’ič Čajkovskij ma il mese è ricco di appuntamenti. Sabato 2 agosto (ore 21.30) e domenica 3 agosto (ore 20) si esibiranno, rispettivamente, il francese Richard Galliano ed il suo bandoneón con sue composizioni e le immortali melodie del tango e di Astor Piazzolla, quindi  l’Orchestra Filarmonica di Benevento e due artisti under30 Diego Ceretta direttore musicale  dell’Orchestra Regionale Toscana ed Ettore Pagano, il violoncellista vincitore del Premio Abbiati 2025 dell’Associazione Nazionale Critici Musicali. In programma, dopo la struggente Une larme per violoncello e archi di Rossini (nell’orchestrazione di Eliodoro Sollima), il virtuosismo del Primo Concerto di Camille Saint-Saëns e l’irresistibile dinamismo della Settima Sinfonia di Beethoven.. Il  22 agosto (ore 20) in esclusiva per l’Italia sarà la volta della  Dresdner Philharmonie con il celebre direttore Kent Nagano e la partecipazione del mezzosoprano Annika Schlicht per i Wesendonck-Lieder di Wagner,  in programma ci sarà anche il preludio dal Parsifal e la Quinta Sinfonia “Riforma” di Felix Mendelssohn. La rassegna si avvia, quindi, alla conclusione con gli ultimi due appuntamenti domenica 24 agosto (ore 20) e lunedì 25 agosto (ore 20), il primo dei due concerti vede in scena il tenore statunitense Michael Spyres che insieme all’ensemble Il Pomo d’Oro, diretto dal clavicembalista Francesco Corti in  un’esclusiva per l’Italia,  proporrà pagine dal repertorio barocco di Händel, Vivaldi, Galuppi, Latilla, Rameau, Porpora, Sarro, Sammartini, Hasse e Mazzoni. A seguire l’ultimo concerto con la prestigiosa Royal Philharmonic Orchestra guidata da suo direttore musicale Vasily Petrenko con brani di colonne sonore celebri di Erich Wolfgang Korngold e John Williams (da The Sea Hawk a Star Wars) e quindi Shahrazād di Nikolai Rimsky-Korsakov. Si segnala, infine, una novità in questa edizione del 2025 rappresentata dal ciclo di incontri introduttivi nei più celebri alberghi di Ravello – Caruso, Palazzo Avino e Rufolo – con giornalisti, critici, interpreti che guideranno il pubblico (anche quello straniero, grazie alla possibilità di seguire in traduzione inglese) prima dei concerti: Alberto Mattioli, Josephine Lee, Andrea Estero, Marcello Filotei, Gregorio Moppi, Stefano Valanzuolo, Carla Moreni, Roberta Pedrotti, Nicola Cattò. I biglietti saranno acquistabili online su www.ravellofestival.com a partire dal 6 giugno 2025. Si segnala che il programma potrebbe subire variazioni.

Marisa Paladino

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