Serata conclusiva per il Premio le Maschere 2017 al Teatro Mercadante

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La cerimonia conclusiva del premio Le Maschere del Teatro Italiano 2017 si è svolta al Teatro Mercadante di Napoli il 16 settembre 2017 con diretta differita su Rai Uno alle 23.50, ormai di consueto la manifestazione è presentata da Tullio Solenghi, organizzata per il terzo anno dal Teatro Stabile di Napoli/Teatro Nazionale con il patrocino dell’AGIS (Associazione Generale Italiana Spettacolo).
In una sala gremita di artisti, addetti ai lavori, personalità della cultura, del giornalismo e della politica, sono stati consegnati i 13 premi del concorso oltre quello del Presidente della Giuria e quello alla Memoria di Graziella Lonardi Buontempo
La giuria presieduta da Gianni Letta ha premiato molti artisti e spettacoli protagonisti della scorsa Stagione Teatrale Italiana selezionando tra le terne che sono giunte al traguardo finale per tutte le categorie.
Accanto a Gianni Letta la giuria del Premio 2017 è stata composta da Rosita Marchese (Vicepresidente C.d.A. Teatro Stabile di Napoli), Giulio Baffi (critico di la Repubblica Napoli), Maricla Boggio (drammaturga), Donatella Cataldi (giornalista Tg3-Chiediscena), Fabrizio Coscia (critico de Il Mattino), Emilia Costantini (critico de Il Corriere della Sera), Masolino d’Amico (critico de La Stampa), Maria Rosaria Gianni (capo redattore cultura del Tg1), Enrico Groppali (critico de Il Giornale), Walter Le Moli, (regista e membro del C.d.A. Fondazione Teatro Due di Parma), Angelo Pastore (direttore del Teatro Stabile di Genova). I vincitori delle tredici categorie del premio sono stati votati da una giuria composta da oltre 800 nomi tra artisti e professionisti del teatro e dello spettacolo.
Il Premio speciale del Presidente della Giuria è andato a Mariano Rigillo, attore di fama tra i maggiori protagonisti della scena teatrale italiana; a Maria Ida Gaeta – ideatrice e direttrice della Casa delle Letterature e Festival Internazionale Letterature di Roma – è stato assegnato il Premio alla Memoria di Graziella Lonardi Buontempo.
Molti gli artisti napoletani e campani finalisti nelle diverse categorie: da Marco D’Amore a Geppy Gleijeses a Mariangela D’Abbraccio, da Tonino Taiuti a Chiara Baffi a Vincenzo Nemolato, da Imma Villa a Paolo Coletta a Wanda Marasco a De Lisa, Fernandez, Caricchia, Romano, Perrotta, Rossi, da Pasquale Mari a Cesare Accetta.
I vincitori per gli spettacoli della Stagione 2016/2017 sono l’attore e regista Massimo Popolizio si è aggiudicato sia il premio di Migliore spettacolo di prosa che il premio di Migliore regia per il suo Ragazzi di vita, prodotto dal Teatro di Roma in gara rispettivamente con Filumena Marturano, regia di Liliana Cavani e L’uomo dal fiore in bocca, regia di Gabriele Lavia per Migliore spettacolo di prosa mentre per Migliore regia con Liliana Cavani per Filumena Marturano e Marco D’Amore per American Buffalo.
Fabrizio Bentivoglio il premio di Migliore attore protagonista per lo spettacolo L’ora di ricevimento diretto da Michele Placido in sfida con Geppy Gleijeses per Filumena Marturano e Sandro Lombardi per L’apparenza inganna.
Giulia Lazzarini il premio di Migliore attrice protagonista per lo spettacolo Emilia, scritto e diretto da Claudio Tolcachir in competizione con Mariangela D’Abbraccio per Filumena Marturano e Milena Vukotic per Sorelle Materassi.
Tonino Taiuti il premio di Migliore attore non protagonista per lo spettacolo American Buffalo con la regia di Marco D’Amore in gara con Sergio Romano per Lacci e Paolo Graziosi per Morte di Danton, mentre il premio di Migliore attrice non protagonista a Pia Lanciotti il per lo spettacolo Emilia di Claudio Tolcachir in competizione con Chiara Baffi per Ferdinando e Nunzia Schiano per Filumena Marturano.
Vincenzo Nemolato si è aggiudicato il premio di Migliore attore/attrice emergente per lo spettacolo American Buffalo diretto da Marco D’Amore gareggiando con Petra Valentini per ElviraBeatrice Schiros per Animali da bar; il premio quale Migliore interprete di monologo è andato all’attrice Imma Villa per lo spettacolo Scannasurice con la regia di Carlo Cerciello in gara con Saverio La Ruina per Masculu e fimmina e Roberto Herlitzka per Minetti, regia di Roberto Andò.

Il premio per la Migliore scenografia a Gianni Carluccio con lo spettacolo Minetti diretto da Roberto Andò in concorso con  Marta Crisolini Malatesta per Macbeth, regia di Luca De Fusco e Luigi Ferrigno per Il genio dell’abbandono; per i Migliori costumi a Gianluca Falaschi con lo spettacolo Liolà con regia di Arturo Cirillo in sfida con  Catherine Rankl per Il gabbiano e Gian Maurizio Fercioni per Gli innamorati; il premio per le Migliori luci a Cesare Accetta con lo spettacolo Bordello di mare con città con regia di Carlo Cerciello in gara con Gigi Saccomandi per Macbeth, regia di Luca De Fusco e Pasquale Mari per Fedra; il premio per le Musiche a Paolo Coletta con lo spettacolo Bordello di mare con città di Carlo Cerciello in concorso con Antonio Di Pofi per Play Strindberg e Germano Mazzocchetti per Il divorzio.
Il premio di Migliore autore di novità italiana è stato assegnato alla scrittrice Wanda Marasco per il testo Il genio dell’abbandono in gara con De Lisa, Fernandez, Caricchia, Romano, Perrotta, Rossi per Mal’essere e Roberto Scarpetti per Prima della bomba.

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