L’Hotel Caruso di Ravello al Campidoglio di Roma per Facce Da Spot 2023

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Mercoledì 20 Settembre, ore 17:00:  Roma è una principessa che si prepara ad indossare l’abito da sera. Il sole, ancora cocente, bacia le vestigia e i monumenti con rossa intensità.
Le scale che conducono alla sala della Protomoteca in Campidoglio sono un concentrato di foto e  giornalisti: il rumore dei tacchi che salgono frettolosi si accompagna al fruscio di giacche ed abiti eleganti.
Alle 17: 30 la sala  è già gremita,  250 ospiti tra stelle del cinema e della tv, imprenditori ed amministratori, giornalisti,  prendono posto alla terza edizione del Premio Facce da Spot.
Fortemente voluto dai due ideatori, Maximiliano Gigliucci e Graziano Scarabicchi,  il premio è  dedicato a tutte le “ facce” che accompagnano ed interpretano gli spot  pubblicitari televisivi.
L’Hotel Caruso di Ravello, uno degli sponsor ufficiali dell’evento, è protagonista indiscusso nella sera tutta glamour e stelle condotta da Pino Strabioli ed Eleonora Daniele.
Da Claudia Gerini a Nancy Brilli, dall’eclettico Maccio Capatonda a Vittorio Brumotti, fino a Lino Banfi, presidente di giuria, passando per Anna Pettinelli, altro membro di giuria,  Enzo Iacchetti, Roberto Ciufoli, Sofia Bruscoli e Vittoria Belvedere: sono solo alcuni dei nomi intervenuti.
Tra flash, interviste e sorrisi, Alfonso Pacifico, Managing Director dell’Hotel Caruso, dopo aver accompagnato   la carrellata di vip con una foto simbolo e con il dono della chiave in ceramica che raffigura l’iconico Loggiato, voucher per il soggiorno destinato a tutti i premiati, sale sul palco accanto al conduttore  Pino Strabioli e a Nancy Brilli, la star  abbinata appunto al Caruso. Uno scambio di battute veloci e la promessa di rivedersi tutti a Ravello tra i giardini, il profumo di limoni  e i tramonti che colorano di porpora la Costiera Amalfitana.
Moltissime anche  le presenze istituzionali, da Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma a Chiara Galvagni,  già attiva in  Mediaset ed ora dirigente Rai.
Grande la soddisfazione di Alfonso Pacifico: «Un parterre eccezionale in cui spettacolo, Istituzioni ed imprenditori si sono ritrovati per parlare di pubblicità, dunque di comunicazione.
Non c’è probabilmente aspetto più importante per il nostro settore: comunicare è tutto, significa stabilire con l’altro un filo diretto, infondere fiducia, condividere, trasmettere un messaggio e renderlo incisivo. Questo di mercoledì 20 settembre è soltanto il primo passo perché avremo tante altre incredibili novità in arrivo».

L’appuntamento è dunque al prossimo anno quando l’evento si connoterà di ulteriori dettagli  spettacolari e molto probabilmente di  una nuova  location altrettanto eccezionale.
Un po’ come  una favola che arriva all’ultima pagina, e dunque alla morale, alle diciannove e trenta la sala della Promoteca libera il suo ventre di volti noti.
Ore 19:30: Roma è ancora più bella. Dal Campidoglio partono i  flash finali che accompagnano il saluto dei vip e dei partecipanti, ognuno va via trattenendo tra le mani il premio, un piccolo televisore sorridente realizzato con metallo riciclato.
Maxi Gigliucci e Graziano Scarabicchi rispondono ai fotografi e ai giornalisti con un sorriso soddisfatto e con l’ironia ed il carisma che li rendono mattatori incredibili e piacevoli. Una leggera pioggia afosa  regala alle scale del Campidoglio una patina madida e lucente.
Si torna a casa, domani sarà autunno, sarà ancora Caruso: il Caruso delle stelle che nelle sere d’agosto sembrano vicinissime, il Caruso di tutte quelle che arriveranno.

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