I concerti del sorriso, Festa Europea della Musica in corsia

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Il Solstizio del 21 giugno 2017 ha portato con sé calore e voglia di vivere l’estate in tutte le sue sfumature.
In aggiunta a questa festa, già di per sé particolarmente sentita, in Francia dal 1982 il Ministero della Cultura promuove la Fête de la Musique, dal 1995 questa manifestazione miete proseliti in molte città Europee.
Immancabile all’appello Napoli tra le città italiane. Il programma 2017 è promosso dal MiBact -Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo- con il sostegno della Siae –vSocietà Italiana Autori e Editoriv- e il Comitato Festa europea della Musica, d’intesa con AIPFM -Associazione Italiana Promozione Festa della Musica- con sede in Roma, programma al quale il Comune di Napoli, in collaborazione con il Comitato Festa europea della Musica di Napoli, ha aderito anche quest’anno.

AIPFM sostiene che «La vocazione musicale è propria di tutti i popoli e di tutte le culture. […] Per tutto questo l’Italia è il luogo ideale per raccogliere e trasformare l’invito alla Festa della Musica.
Chiunque può esibirsi nelle strade e nelle piazze della città, suonando, cantando, da solo o in gruppo, organizzandosi o così come viene.
Lo spirito vero della Festa è proprio questo apparire pubblicamente, spontaneamente, di tutti quelli che suonano per il proprio piacere o di chi coltiva idee anche più ambiziose, sfruttando l’occasione per farsi notare. Tutte le Associazioni, tutte le scuole, tutti i locali, le discoteche, le librerie che usano la musica abitualmente o occasionalmente sono invitate ad occupare uno spazio della città per fare e far fare musica. La Festa si concluderà con i concerti organizzati che saranno solo il momento delle aggregazioni ultime, rimanendo invece le performance spontanee il vero cuore dell’evento»

In linea con queste affermazioni dell’AIPFM il 21 giugno 2017 il Solstizio d’Estate e la Festa della Musica è arrivata anche in corsia.
A Roma “Medici e infermieri in Musica” all’Ospedale San Camillo – Padiglione Puddu e “Parodia in Corsia” nella Hall del Policlinico A. Gemelli, a Napoli, tra le iniziative ‘indipendenti’ quella di Leonardo de Lorenzo, batterista, compositore e Presidente dell’Associazione L’isola dei girasoli al II Policlinico -Edificio 11 nel reparto di Pediatria di lunga degenza- ha dedicato ai bambini il concerto-reading: “Musica in corsia – i concerti del sorriso” eseguito da Leonardo De Lorenzo (percussioni), Giulio Martino (sax), Alexandre Cerdà (basso tuba), Gianfranco Coppola (c.basso) e Gaetano Aiello (attore).

“Musica in corsia – i concerti del sorriso” è un Tour itinerante di concerti ospedalieri in tutta Italia durante i quali gli artisti mettono in scena l’audiolibro “Una favola per l’Isola dei Girasoli” i cui racconti sono stati scritti da bambini di scuole elementari locali e nazionali utilizzando parole e immagini: storie ispirate al dolore e alla malinconia ma anche all’amicizia, alla speranza e alla fiducia nell’avvenire. Sei le favole selezionate e contenute nell’audiolibro.
I racconti sono sottolineati da musiche composte dallo stesso De Lorenzo.

L’audiolibro dapprima finanziato da un Ente, poi in autoproduzione è alla costante ricerca di sostegno, oggi i bambini hanno ricevuto in dono 20 copie: «L’idea del concerto ospedaliero in sé mi piaceva, ma desideravo lasciare qualcosa di tangibile, una sorta di ‘compagno’ che potesse rimanere al bambino in lungodegenza! –  afferma  il Presidente de L’isola dei Girasoli e prosegue -Non sempre riusciamo a suonare i brani contenuti nell’audiolibro: gli artisti che hanno realizzato con me il progetto non sono sempre professionalmente disponibili, ma il mondo della musica è generoso e altri colleghi si offrono di partecipare, come oggi. In casi come questo eseguiamo brani standard che ci consentono di lavorare insieme senza prove: la sintonia e l’empatia che ci lega rendono i concerti sempre di grande impatto emotivo sui piccoli degenti, sui genitori – che possiamo considerare lungo degenti anche loro – e sul personale medico e paramedico e anche su noi artisti. I sorrisi dei bambini sono sicuramente più importanti e soddisfacenti di qualsiasi altro riconoscimento»
‘La pazza fattoria” è il racconto che tutto il padiglione del reparto ha ascoltato, con molta disponibilità i medici hanno posposto le terapie di alcuni bambini, diversamente non avrebbero potuto assistere al concerto.
Ed è sbocciato l’amore nel piccolo Kevin, per il contrabbasso.
Mariagrazia Liccardo

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Pubblicista. Counselor ad orientamento Esistenziale. Specializzata in Counseling vittimologico, esperta nella relazione d'aiuto con le vittime di reati e violenze. Presidente dell'Associazione Culturale noûs epochè. Presidente della ONLUS Rêverie.

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