Iniziano la stagione lirica incrociandosi con quella sinfonica del Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno, ma sotto la comune conduzione dal podio del maestro Daniel Oren.
Venerdì 6 maggio alle 21, con replica domenica alle 18, sarà “Rigoletto” di Verdi a inaugurare la lirica nel teatro di largo Luciani, mentre un concerto di musiche di Haydn e Mozart, con la violoncellista Raffaella Cardaropoli, darà il via alla sinfonica, dal titolo “Benedetta Prima…Vera!!!”, sabato 7 maggio alle 20 nella chiesa di San Giorgio in via Duomo a Salerno.
Il celebre melodramma della Trilogia Popolare verdiana avrà regia, costumi e light design di Massimo Gasparon con le scene di Alfredo Troisi, mentre sul palco, consumata la rinuncia al baritono russo Roman Burdenko, agiranno Juan Jesus Rodriguez nel ruolo del titolo, Valentyn Dytiuk a dare voce al Duca di Mantova, Caterina Sala nella parte di Gilda e Marina Bakarova nel ruolo di Maddalena.
Il Coro del Teatro dell’Opera di Salerno è diretto da Tiziana Carlini.
Una delle ragioni del duraturo successo di “Rigoletto” è ben sintetizzata dalla storica Rosanna Di Giuseppe nell’affermazione che il melodramma del 1851 proponga una «commistione di ‘triviale’ e ‘sublime’», miscela vincente che il regista Gasparon intende mettere in risalto aggiungendovi un focus sui temi della diversità: «Crediamo che il messaggio fondamentale che Verdi affida a quest’opera sia la più totale mancanza di speranza nella giustizia umana: siamo condannati a difenderci dai nostri simili, a nascondere ogni nostro momento di felicità per timore che l’invidia lo voglia distruggere – afferma il regista, che aggiunge – Il dramma dell’incomprensione, del bullismo, della prevaricazione, della diversità e della viltà: gli uomini sono fondamentalmente meschini e codardi e si riuniscono in gruppo per sentirsi meno deboli.Quando il branco decide la vittima, nulla li può fermare. La diversità, l’eccezionalità disturba, rende il gruppo anonimo, e perciò va stigmatizzata ed eliminata».
Il cast si completa con Carlo Striuli (Sparafucile), Alice Marini (Giovanna), Maurizio Bove (Monterone), Angelo Nardinocchi (Marullo), Enzo Peroni (Borsa), Miriam Artiaco (Contessa di Ceprano), Luigi Cirillo (Conte di Ceprano).
