Emilia Zamuner : Jazz nel neoclassicismo del Museo Pignatelli

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Una città unica, un luogo estremamente suggestivo e un’artista giovane e brava che va sempre più affermandosi sulla scena jazzistica e oltre.
Sarà la splendida voce di Emilia Zamuner a scaldare la serata di venerdì 5 Novembre in occasione dell’apertura straordinaria del Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes di Napoli, luogo di cultura e musica che, nel concerto previsto per le ore 20,30 ospiterà, oltre che la bravissima cantante napoletana, anche il contrabbassista Massimo Moriconi, solida spalla di gran parte del mondo jazzistico italiano e internazionale, il pianista Piero Frassi, collaboratore, tra gli altri, dell’ultimo Lee Konitz, e il batterista Massimo del Pezzo, legato ad artisti come Alberto Marsico, Walter Ricci e Mark Sherman.
Bellissima la cornice, quella della Veranda Neoclassica, delizioso giardino d’inverno a ridosso del parco vero e proprio.
É uno spazio utilizzato per concerti e conferenze, che ha ospitato già negli anni passati rassegne e altre manifestazioni, come Pignatelli in jazz, rassegna diretta proprio da Emilia Zamuner, giunta nel 2019 alla sua terza edizione.
La cantante, laureata al Conservatorio di S. Pietro a Maiella con il massimo dei voti, vincitrice del Premio Internazionale Massimo Urbani nel 2016 e seconda classificata alla Ella Fitzgerald Competition di Washington nel 2019, presenta al pubblico partenopeo il suo progetto intitolato significativamente Da Napoli a New Orleans, nel corso del quale si propone con i grandi standard del jazz così come nella canzone italiana e napoletana, sempre rivisitata in chiave del tutto personale. Un repertorio, quello della tradizione campana, che la cantante, seppur appena ventottenne, non disdegna affatto,  come testimonia la sua splendida interpretazione della Bammenella di Viviani, incisa con Daniele Sepe e i compagni della Rote Jazz Fraktion Tommy De Paola, Davide Costagliola, Antonello Iannotta e Paolo Forlini nel doppio album di Sepe Lockdown, diventato sin dalla sua uscita simbolo di resistenza nei giorni duri dell’epidemia.
Diversi i lavori della Zamuner che hanno visto la luce negli ultimi anni, da Once upon a time a Chi tene ‘o mare, dedicato alla musica di Pino Daniele, a Doppia vita, progetto realizzato in duo con Massimo Moriconi, in cui si può ascoltare una bellissima Vengo anch’io, trasformata in uno splendido duetto.
Il museo resterà aperto per la serata dalle 19,30 fino alle 22,30. Il prezzo del concerto è incluso in quello del biglietto di ingresso al museo.
Biglietti acquistabili  on line al link https://www.coopculture.it/it/poi/museo-pignatelli-cortes/

Angela Caputo

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