«Stati Generali della Bellezza» l’appuntamento promosso dall’ALI – Autonomie locali, ed arrivato alla sua quarta edizione nazionale, è stato presentato in conferenza stampa il 14 luglio 2025 a Cava de’ Tirreni presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo di Città.
Saranno due giorni di interventi e confronti, giovedì 17 e venerdì 18 luglio 2025, al Complesso Monumentale del Monastero di San Giovanni, nel cuore del centro storico cavese, nei quali tutto ruoterà intorno al tema della bellezza come elemento propulsivo delle politiche territoriali.
Dopo i precedenti di San Gimignano, Andria e Cuneo, cioè le città che hanno ospitato le prime edizioni dal 2022 al 2024, oltre 150 tra amministratori, sindaci e assessori alla cultura e al turismo provenienti da tutta Italia animeranno quel tavolo di confronto sui temi della valorizzazione del patrimonio culturale e naturale delle nostre città. Presenti alla conferenza stampa Vincenzo Servalli Sindaco di Cava de’ Tirreni, Mimmo Volpe Presidente Regionale ALI – Autonomie Locali Italiane e Armando Lamberti Consigliere comunale delegato alla Cultura, con il primo cittadino che ha sottolineato, con orgoglio e soddisfazione, di quanto la storia millenaria della città metelliana, con i suoi luoghi di fede e di natura, abbia conferito alla stessa quel grado di “bellezza” necessario per ottenere, dopo la presentazione della candidatura, una valutazione positiva. Una città capace di essere goduta ed apprezzata non soltanto dalla comunità locale ma anche in un progetto più ampio, di racconto del territorio, all’interno di “una rete nazionale in grado di valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese”.
Il Presidente Regionale ALI Campania Mimmo Volpe, invece, ampliando il focus ha auspicato una sempre maggiore sinergia e lavoro di rete tra i diversi territori della regione Campania, nella consapevolezza che “la bellezza non è soltanto un’eredità da custodire ma una risorsa capace di generare sviluppo, coesione ed innovazione” specialmente considerando anche lo squilibrio tra le più conosciute mete turistiche della Campania, che stanno soffrendo di overtourism e le meno note aree dell’entroterra, dove l’armonia tra storia e la comunità sono fonti di bellezza ‘alternativa’ che può essere promossa con successo, soprattutto in previsione dei flussi turistici in aumento per la presenza del nuovo aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi. Venendo, invece, al programma il 17 luglio, dopo i saluti istituzionali, una serie di panel svilupperanno il tema del rapporto tra cultura, sostenibilità, inclusione e bellezza, con particolare attenzione alla relazione tra patrimonio culturale e patrimonio naturale, ed interventi che tratteranno della bellezza come ‘diritto’ e ‘bene comune’. La cultura, quindi, come bene immateriale capace di rilanciare i territori e di aprire confronti con altre realtà territoriali europee, di promuovere modelli di sviluppo locale sostenibile e lo scambio di buone pratiche, governando anche il non facile rapporto tra turismo e overtourism e rafforzando il ruolo degli enti locali nella direzione di un turismo rispettoso, consapevole e “green”.
I lavori del 17 luglio si concluderanno, quindi, con la “Firma della carta della Bellezza” nella millenaria Abbazia della Santissima Trinità, a seguire una Cena di Gala, mentre il successivo 18 luglio saranno, a confronto, una serie di panel che testimonieranno di una cultura che orienta il governo dei territori, riuscendo ad intrecciare legami e relazioni, a Roberto Gualtieri, Presidente nazional di ALI e Sindaco di Roma Capitale, è invece affidato l’intervento conclusivo. Insomma un laboratorio per condividere idee, proposte, visioni e affrontare insieme criticità e opportunità legate alla bellezza dei territori, numerosissimi i sindaci ed amministratori presenti, impossibile menzionarli tutti, mentre il programma più dettagliato, pur suscettibile di variazioni e di arricchimenti, potrà essere consultato sul sito web www,aliautonomie.it.
Marisa Paladino