Il claim della nuova stagione 2025/2026 del Teatro Sannazaro di Napoli è Comporre visioni. “Si tratta – spiega Lara Sansone, direttore artistico dello storico teatro – di un atto creativo. Un gesto che raccoglie, connette, trasforma. È l’azione di chi guarda il presente con gli occhi aperti al passato e al futuro, accostando linguaggi, stili, epoche, emozioni. È ciò che il Teatro Sannazaro sceglie come orizzonte e missione per la sua stagione: un laboratorio di immaginazione, dove la scena diventa luogo vivo di progettualità, confronto e metamorfosi”.
Come sempre, nel teatro che fu di Luisa Conte, si incrociano diversi linguaggi dell’arte, classico e contemporaneo, pubblico e artisti, memoria e futuro.
Tradizione
Dieci gli spettacoli nel solco della tradizione, con tanti grandi artisti napoletani.
Isa Danieli sarà in scena con Raccontami – passeggiata devota, una serata d’onore a celebrare la sua carriera (produzione Lab 48).
Biagio Izzo sarà protagonista di Finché giudice non ci separi, scritto e diretto da Augusto Fornari prodotto da Tradizione e Turismo – Centro di Produzione Teatrale – Teatro Sannazaro, Ag Spettacoli.
Lina Sastri sarà attrice e regista di Medea per me, prodotto da Ag Spettacoli.
Paolo Caiazzo sarà mattatore de I promessi suoceri, con Maria Bolignano.
Carlo Buccirosso metterà in scena un testo nuovo, con titolo da definire, prodotto da Ag Spettacoli.
Francesco Paolantoni sarà protagonista del Salotto Paolantoni prodotto da Arteteca, Tradizione e Turismo – Centro di Produzione Teatrale – Teatro Sannazaro.
Benedetto Casillo darà la sua personalissima visione de L’uomo dal fiore in bocca e fiori di palco per la regia di Pierpaolo Sepe prodotto da Teatro di Napoli- Teatro Nazionale, Arteteca, Tradizione e Turismo Centro di Produzione Teatrale.
Peppe Barra sarà coinvolto in un percorso in prosa e musica dal titolo ‘O cunto d’ ‘o stesso cunto con Lalla Esposito.

Lara Sansone
Torna, completamente rinnovato, il Café Chantant di Lara Sansone, grande successo sempre sold out, dal titolo My World. Lara Sansone cura anche la regia dello Sposalizio di Raffaele Viviani, a distanza di quaranta anni dalla messa in scena di Luisa Conte e Nino Taranto al Sannazaro.
Contemporaneo
Sei gli spettacoli del contemporaneo: taglio del nastro con Tartufo di Molière diretto e interpretato da Michele Sinisi, prodotto da Elsinor Centro di Produzione Teatrale, Solares Fondazione delle Arti, Teatri di Bari, Tradizione e Turismo – Centro di Produzione Teatrale – Teatro Sannazaro, Viola produzioni.
Esercizi di stile di Raymond Queneau, nella versione italiana di Umberto Eco, regia di Emanuela Pistone, prodotto da Teatro Stabile di Catania.
Streghe da marciapiede di Francesco Silvestri, regia di Stefano Amatucci, con Gina Amarante, Luisa Amatucci, Miriam Candurro, Antonella Prisco, Peppe Romano prodotto da Lab 48.
Buio con Ernesto Lama, scritto e diretto da Filippo Gentile e prodotto da Michele Gentile.
Torna in scena 2084-l’anno in cui bruciammo Chrome, diretto da Marcello Cotugno, un progetto di Cotugno con Nadia Carlomagno.
Prime di Settimana / U35
“Prime di settimana” si arricchisce con la collaborazione con Teen Theatre, con proposte artistiche under 35. In cartellone
Piumino Rosa di Roberto Russo, con Stefano Ariota, prodotto da Mudra – Arti dello Spettacolo.
Rosaura alle dieci di Marco Denver, di Stefano Angelucci, Marino e Rossella Gesini, prodotto da teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con Teatro del Sangro.
U35
De(ath)livery di Andrea Cioffi
La voce a te dovuta di Sharon Amato, con Anna e Clara Bocchino, regia di Ettore Nigro.
Respira piano di Piera Russo e Nicola Maiello.
Il Cantiere Sartoria
Affermata realtà del Sannazaro, torna con le sue interessanti proposte il “Cantiere Sartoria” nell’ottica della sperimentazione e della ricerca. In programma:
Studio Camus, a cura di Orlando Cinque e Luca Cedrola.
Epici Orfani, a cura di Orlando Cinque ed Anna Chiara Senatore
L’Ecologia dei sentimenti, a cura di Nadia Carlomagno e Marcello Cotugno.
E ancora “XXS Sannazaro Young”, stagione di spettacoli e laboratori creativi per bambini, realizzata in collaborazione con Teatri di Carta, Magazzini di fine Millennio e altre cooperative di settore.
Imperdibile la visita alla mostra, aperta fino al 30 dicembre 2025, “L’iconica presenza”, dedicata a Luisa Conte, a cura di Lara Sansone, allestimento di Michele Gigi, disegno luci di Luigi Della Monica.
Un Teatro in osmosi con il territorio, al passo con i tempi ma fedele alla propria linea che valorizza la tradizione.