Raccontarsi rende liberi: «Memoria Presente»

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È un film a carattere didattico, realizzato da adolescenti, ma che ha molto da insegnare agli adulti; è un intreccio narrativo di storie che si intersecano a partire da vicende problematiche legate al disagio sociale del mondo giovanile, ma che con la spontaneità giovanile, indica responsabilità nella generazione che, dove presente ignora e giù spesso e assente, ma non può essere a sua volta ignorata: è «Memoria Presente».
Il lungometraggio è scritto, sceneggiato e interpretato dagli alunni dell’ IIS Pacinotti di Scafati(SA) capofila e di IIS «Margherita Hack» di Baronissi e IIS «E.Ferrari» di Battipaglia, in un progetto approvato e finanziato da Ministero Istruzione e Merito e Ministero della Cultura e si avvale della meticolosa regia di Giuseppe Pantuliano.

La realizzazione si inserisce  nel Progetto «Luoghi da ritrovare: dalla memoria al presente», promosso da IIS «Pacinotti» secondo il Bando 2022 “Il Linguaggio Cinematografico e Audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione – Azione C ‘Visioni Fuori Luogo” e si basa sulla metodologia LTME «Learning Theatre by Movie Experience».
«Si chiama così perché la finalità è stata il dare voce alle marginalità, al bisogno di appartenenza dei giovani nel territorio di riferimento e – racconta Pantuliano – si è avuta la riscoperta di molto luoghi della memoria, del patrimonio artistico, storico e culturale. I temi affrontati sono stati quelli del disagio, della solitudine, del rapporto problematico degli adolescenti con le famiglie e delle relazioni, spesso virtualizzate, tra coetanei»
Lunedì 30 ottobre il film, prodotto da TDS, è stato proiettato nella Sala Blu della cittadella di Giffoni Valle Piana, alla presenza di una foltissima rappresentanza degli studenti, di dicenti e di autorità civili e religiose.
Alla proiezione è seguito un talk, modersto da Luca Iovine, nel quale sino intervenuti la dirigente deli’ IIS «Pacinotti», professoressa Adriana Maria Loredana Miro, il prof. Mario Monteleone, docente UNISA, l’arcivescovo emerito di Salerno  mons. Luigi Moretti, la professoressa Licia Criscuolo, vice preside dell’  IIS «E.Ferrari», Giuseppe Pantuliano e naturalmente il padrone di casa, Claudio Gubitosi, fondatore e direttore del Giffoni Film Festival.
«È stata un’esperienza che ha rafforzato le competenze lingustiche, creative e organizzative degli studenti tre istrituti coinvolti – ha sottolineato la dirigente Adriana Maria Loredana Miro – che hanno riscoperto luoghi, testimonmianze e valori dei territori, permettendo, altresì, di portare alla luce disagi, incomunucabiità ma anche sogni e aspirazioni»
«La realizzazione del film, in un processo “Learning by Doing”, ha anche prodotto un’esperienza di contaminazione tra operatori professionisti del settore cinematografico e ragazzi, genitori, nonni, docenti, che si sino messi in gioco – ha voluto aggiungere Pantuliano – ma ha soprattutto fatto incontrare tra loro generazioni diverse e stimolando la capacità di ascoltare e quella di raccontarsi».

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