Più che un gruppo musicale, un collettivo artistico che unisce sperimentazione, multiculturalità e ricerca che convergono in una alienata cornice di modernità in cui prendono forma trame sonore partorite dalle manipolazioni di strumenti ed oggetti.
Venerdì 30 Settembre Sonic Alliances presenta a Napoli il suo ardito lavoro discografico, VIRUS, prodotto dalla Viande Records e dall’associazione Blu’s.
Teatro delle inconsueta quanto interessante performance sarà l’Auditorium Novecento di via De Marinis, spazio da sempre disponibile per le avanguardie e aperto a proposte culturali di tutti i tipi.
Il collettivo è composto da Peppe Vietri, Maurizio Chiantone, Mario Gabola, Davide Russo, cui si uniranno per l’ occasione Luciana Rizzo e Virginia Genta per formare un melting pot di cultura napoletana, veneta e argentina insieme.
Gli strumenti vengono usati nelle maniere più disparate: le sole ance al posto dei sassofoni, le fisarmoniche disarticolate, batterie preparate, registrazioni concrete effettuate sul campo, oggetti che diventano strumenti e feedback montati e mixati con supporti digitali ed elettronici. Ma, a discapito di quanto si potrebbe pensare all’ascolto delle sonorità dense di campionamenti ed elettronica che caratterizzano la musica di questo ensemble, quasi tutti i suoi componenti hanno avuto una formazione classica e hanno valicato, oltre che il varco dei Conservatori, anche il jazz ed il teatro delle avanguardie prima di elaborare i propri personali percorsi di ricerca.
Angela Caputo
