Tre giorni di Maratona Chopin a Ravello con la partecipazione di grandi interpreti italiani che percorreranno dieci tappe in diversi siti della Città della Musica di Costa d’Amalfi.
Venerdì 4 agosto inizierà Elia Cecino nella Chiesa di Santa Maria a Gradillo alle 12 con «Variazione n.6 in mi maggiore, Hexamèron», «Variazioni brillanti in si bemolle maggiore, op.12», «Due notturni, op.32», «Quattro mazurche, op.24», «Impromptu in la bemolle maggiore, op.29, in fa diesis maggiore, op.36, in sol bemolle maggiore, op.51 e in do diesis minore – maggiore, op.66».
Alle 18,30 nella Sala Cavalieri di Villa Rufolo, sarà il turno di Alessandro Taverna con «Rondò in mi bemolle maggiore, op.16», «Barcarola in fa diesis maggiore, op.60», «Fantasia in fa minore, op.49» e «Scherzo n.1 in si minore, op.20, n.2 in si bemolle minore, op.31, n.3 in do diesis minore, op.39 e n.4 in mi maggiore, op.54»
Ancora nella Sala dei Cavalieri, alle 22,30, sarà Andrea Lucchesini ad esibirsi in «Tre notturni, op.9», «Andante spianato e Grande polacca brillante, op.22», «Ventiquattro preludi, op.28».
Sabato 5 agosto, alle 12, nella Chiesa di Santa Maria a Gradillo, il recital di Gabriele Strata con «Notturno in do diesis minore op. postuma», «Berceuse in re bemolle maggiore, op.57», «Due polacche, op.26», «Tre valzer brillanti, op.34», «Tre notturni, op.15» e «Bolero in do maggiore – la minore, op.19».
Alle 18,30, stesso luogo, toccherà a Leonora Armellini con «Due polacche, op.40», «Polacca Fantasia in la bemolle maggiore, op.61», «Due notturni, op.48», «Quattro mazurche, op.41», «Souvenir de Paganini in la maggiore» e «Allegro de concert in la maggiore, op.46».
Ancora nella Sala dei Cavalieri, alle 22,30 la chiusura di giornata competa a Benedetto Lupo interprete di «Quattro mazurche, op.30», «Sonata n.2 in si bemolle minore, op.35» e «Sonata n.3 in si minore, op.58».
Domenica 6 agosto, a partire dalle 19,30, sul Belvedere di Villa Rufolo, ad esibirsi sarà Pietro De Maria con «Due notturni, op.27», «Polacca in la bemolle maggiore “Eroica”, op.53», «Tre valzer, op.64», «Dodici studi, op.25».
Seguiranno il recital di Alessandro Villalva con «Tre mazurche, op.59», «Variazioni in si bemolle maggiore, op.2» e quello di Claudio Berra con «Tre valzer, op.70», «Due notturni, op.62», «Quattro mazurche, op.33» e «Polacca in fa diesis minore, op.44»
Conclusione della Maratona ancora nelle dita di Pietro De Maria con «Dodici studi, op.10», «Ballata n.1 in sol minore, op.23, n.2 in fa maggiore – la minore, op.38, n.3 in la bemolle maggiore, op.47 e n.4 in fa minore, op.52».
Angela Caputo
